La depressione si cura col fitness: nuoto, ginnastica, ballo…
Ricerche recenti hanno dimostrato che chi svolge attività fisica in modo regolare ha meno probabilità di essere depresso.
Premesso che se si è in preda ad un periodo troppo lungo di depressione sarebbe bene parlarne con un terapeuta. Recenti ricerche hanno dimostrato che la depressione si cura col fitness.
In particolare alcuni studi americani, condotti su oltre un milione di uomini e donne, hanno evidenziato che coloro che si muovevano di più presentavano anche minori probabilità di essere depressi.
Il fitness, quindi, come antidoto contro gli stati depressivi, che prima di diventare patologici si presentano sotto forma di ansia, paranoia, comportamenti compulsivi, iperattività e momenti di profonda tristezza.
Sino ad oggi, si è sempre saputo che il movimento fisico rilascia endorfine e quindi regala un senso di benessere diffuso. Ma non era mai stata dimostrata la correlazione tra fitness e mente.
Queste ricerche non solo hanno dimostrato che il movimento costante aiuta a combattere la depressione, ma che aiuta anche nella prevenzione della stessa.
Il fitness offre una sana valvola di sfogo allo stress e ai disagi accumulati, modifica la biochimica del cervello, aumentando la produzione di specifiche sostanze che potenziano il tono dell’umore e migliorano lo stato di benessere generale.
Per questo motivo l’attività fisica dovrebbe sempre entrare a far parte di qualunque trattamento per la cura della depressione.
Sono molte le pratiche sportive efficaci nella lotta ai disturbi depressivi. Sopratutto se praticate con passione, in luoghi adeguati, secondo programmi specifici e sotto il controllo di figure professionali specializzate.
Vanno bene, comunque, tutte le attività che producono uno sforzo costante e moderato come il footing, jogging, bicicletta o step. Ma anche il ballo, specie se attuato con libertà e creatività. Gli sport di squadra, come ad esempio basket e volley in cui prevale la parte ludica. Le arti marziali, vedi aikido e judo, attività catartiche dell’aggressività, che nella depressione viene rivolta sempre verso se stessi.
La prima cosa da fare è certamente scoprire qual’è la disciplina o attività che fa per te. Quella che potrebbe essere più in sintonia con la tua personalità o che in passato hai praticato con piacere.
Quindi, inizia da quello che sei in grado di fare. Verifica come si modifica il tuo umore e asseconda le sensazioni momento per momento, ascoltando il corpo.
Comincia subito a rimetterti in gioco!