Fare la colazione riduce il rischio di malattie cardiache. A confermarlo anche una ricerca.
Anche in precedenti articoli abbiamo ribadito l’importanza della prima colazione.
Oggi, vogliamo presentarvi i risulati di un recente studio, secondo il quale fare la prima colazione aiuterebbe anche a prevenire una serie di malattie a carico dell’apparato cardiocircolatorio.
La ricerca è stata condotta da un gruppo di ricercatori della Harvard School of Public Health.
Ed è emerso che gli uomini che saltano la prima colazione hanno un rischio maggiore (intorno al 27%) di malattie cardiache.
I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Circulation. (Skipping breakfast may increase coronary heart disease risk – Luglio 2013).
Gli autori dello studio spiegano che, in base ai dati raccolti, saltare regolarmente la colazione aumenta il rischio di pressione alta, colesterolo alto e diabete. Tutti fattori che possono avere un ruolo cruciale nelle malattie cardiache.
Le conclusioni sono frutto di una ricerca condotta tra il 1992 e il 2008. Sono stati valutati 26.902 volontari di sesso maschile; con un età compresa fra i 45 e gli 82 anni.
Leah E. Cahill, prima autrice dello studio, evidenzia che il gruppo delle persone che saltavano abitualmente la prima colazione aveva un’alta percentuale di individui single; fumatori; consumatori di alcol; e con una vita per lo più sedentaria.
Nel condurre l’indagine si è però tenuto conto di questi fattori filtrando i risultati per valutare meglio gli effetti della prima colazione sulla salute.
Durante i 16 anni di follow up a 1.572 uomini è stata diagnosticata una patologia a carico dell’apparato cardiocircolatorio. Come attacchi di cuore, casi di insufficienza cardiaca, ecc,.
L’autrice ha dunque spiegato che quando l’organismo è a digiuno da molte ore attiva una serie di attività “protettive”. Come ad esempio fa aumentare la pressione del sangue, i livelli di insulina e il colesterolo.
Se dopo svegliati non si mangia, preferibilmente entro un’ora, l’organismo è sottoposto a un ulteriore sforzo.
Quindi, saltare la colazione la mattina e sopratutto protrarre negli anni questa cattiva abitudine può favorire lo sviluppare di un’insulino resistenza; che contribuisce ad incrementare il colesterolo e la pressione sanguigna. Ossia fattori, come accennato, che aumentano sensibilmente il rischio di malattie cardiache.